Una notte d'estate
col sommo delle dita, spiccate allora allora dal labbro; e via di corsa, preso il cappello a volo in anticamera, era in quattro salti sulla strada
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Una notte d'estate
non aveva mai vista prima d'allora. Sicuro, egli che aveva la sua Genova sulla punta delle dita, egli che a teatri, a feste, a passeggiate aveva
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Una notte d'estate
libro, sulla formazione del suolo e sulla apparizione dei primi abitatori della penisola, unificata poi dal genio di Roma. Una cosa da nulla, come
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Una notte d'estate
senza farvi un cenno di scusa. Nè basta ancora. Mentre la fronte è bella, perchè dà sulla strada, dove si pigiano i viandanti affaccendati e dove
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Una notte d'estate
con saldo passo i gradini dello scalèo; depose il greve pondo sulla scrivanìa, Grevio o Gronovio che fosse; poi si volse a guardare laggiù, donde
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Una notte d'estate
venendo a cadergli a piombo sulla catasta dei Grevii e dei Gronovii.. - Ero il buon Demone dei Greci, il Lare dei Romani, il genio familiare, il
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Una notte d'estate
sulla destra, così cominciò a raccontare.
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Una notte d'estate
Bendinello che usciva dal suo palazzo, ed era stato fermato proprio sulla soglia del portone da un Tizio, probabilmente un seccatore, venuto là ad appostarlo
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